Se quando sei pronta per postare non sai che hashtag utilizzare…
Se hai vari follow/unfollow…
Se ti arriva un sacco di spam…
Questo articolo è per te: parliamo di hashtag!
Che nel 2022 è una roba un po’ forte, ma è una domanda che mi viene fatta veramente tante volte ancora dalle mie alunne online e quindi ho detto ok facciamo un video!
Puoi continuare a leggere questo articolo, o guardare il video che trovi qui sotto.
Nel tuo account amica mia funzionano
se fai un post: lo metti sotto la didascalia o come primo commento
se fai un Reel: li devi per forza di cose inserire insieme alla didascalia
un consiglio è – visto che ci sei – perché metterli nel primo commento?
Scrivi il testo e poi metti gli hashtag e fai uno spazio
fai spazio bianco
metti gli hashtag (visto che ti parlavo al punto 1 della grandezza degli hashtag fatti già dei gruppi di hashtag! Fai quattro gruppi di hashtag con una grandezza piccolina media e grande grande – non sull’ordine dei milioni, ma di centinaia di migliaia come massimo tipo 200.000 300.000, e utilizzi sempre quei gruppi di hashtag che sono relativi alla tua nicchia).
Ecco devi avere un profilo che sia aperto devi avere un profilo che sia pubblico se no non ti si trova nel mondo di Instagram
nel magico mondo di Instagram non ti si trova
per cui aperto – che sia un account business o creator – ma deve essere aperto.
Gli hashtag durano… il fatto è che – come ti dicevo prima – se un hashtag è troppo grande il tuo post manco si vede cioè scende nella griglia dei recenti non si vede e quindi non ha senso di venire utilizzato quando lo devo mettere lo metti quando fai il post quindi post didascalia hashtag
Ogni singolo post ha fino a 30 hashtag
contando che un consiglio è quello di farti i gruppetti di hashtag
ammazza quattro gruppi da 30 hashtag è un sacco di roba
e anche se lavori in un business super creativo ti sfido a trovare quattro gruppi da 30 hashtag non è così facile
per cui il suggerimento è stare sui 10/15. Già quattro gruppi da 10 hashtag è un bel lavoro, quindi io farei un 10/15 hashtag come regola
ma sai che ne puoi usare fino a 30.
Evitarlo proprio non si può perché c’è gente che si compra i bot, perché c’è gente che si diverte a fare seguo e poi non seguo più, o perché comunque magari qualcuno arriva sul tuo profilo tramite sponsorizzate o perché comincia a seguirti e poi si disinteressa
la perdita di follower è una perdita normale, naturale e non ci dobbiamo preoccupare fino a un certo punto
se poi l’unfollow è veramente a precipizio allora chiediamoci se abbiamo pubblicato un contenuto che ha disturbato l’utente finale (ma non credo sia questo il caso che riguarda questa domanda)
un consiglio riguardo agli hashtag: per evitare lo spam e il follow/unfollow è quello di usare hashtag in italiano, quindi non troppo grandi.
Siamo in Italia parliamo alla nostra nicchia di mercato quindi cerchiamo quegli hashtag che sono relativi a noi.
Se usiamo hashtag in inglese molto molto grandi possiamo attrarre dei profili che non c’entrano granché con quello che facciamo noi.
L’hashtag kryptonite l’avevo inventato io un paio di anni fa quando avevo cominciato a parlare della mia professione su Instagram quindi questa domanda mi piace particolarmente.
Parlavo dell’hashtag kryptonite riferito alla mia nicchia artistica che è il burlesque: tante ragazze ancora adesso in consulenza che fanno le artiste ogni tanto mi mettono un hashtag che va a sballare completamente la ricerca.
Può essere sexy lingerie: ti fai una bella foto, sei un’artista di burlesque, sei un’artista performativa, fai la modella o fai l’influencer
insomma metti un hashtag che ci sta: sexylingerie sei sexy sei in lingerie sexy lingerie (!)
ma questo viene visto male dall’algoritmo di Instagram che non ti fa girare il post quindi diciamo che anche se il contenuto non presenta capezzoli di fuori chiappe all’aria buchi aper… ok cioè cose che Instagram non vuole
può essere che quell’hashtag sia una vera e propria kryptonite per te e che non ti faccia girare il post
quindi evita questo tipo di di parole!
Basta anche andare proprio sulla schermata del singolo hashtag per vedere di che cosa è popolato: se poi sexy lingerie viene popolato un pochettino da un sacco di roba che non c’entra niente con la bellezza, l’arte, il posare in modo elegante o il posare davanti a un fotografo professionista non usarlo
tanto non è quello che comunque ti fa crescere eheh
quindi è questo l’hashtag kryptonite.
Come evitarlo? Fai una ricerca prima! Vai a vedere la schermata, vai a vedere il feed del singolo hashtag e vai a vedere che cosa c’è e se c’è roba che sta in linea con quello che vuoi comunicare oppure se no e quindi non lo metti.
Gli hashtag funzionano su Instagram,su Twitter (e da quando Elon Musk ha comprato Twitter siamo qua che aspettiamo che succeda qualcosa che rivoluzioni questa piattaforma in un modo innovativo), su Pinterest,
su YouTube sicuramente quindi ogni volta che pubblichiamo un video su YouTube andiamo a mettere i tag del singolo video non solo quelli del canale ma quelli del singolo video
su Facebook ne vedo ancora tanti, ma NON funzionano perché nessuno fa la ricerca tramite hashtag
Oggi nel 2022 non è frequente nemmeno su Instagram però su Instagram in alto hai feed, persone, hashtag e location (spero di avertele dette nell’ordine corretto) e quindi può essere che si faccia una ricerca tramite hashtag.
Facebook proprio no quindi vedo ancora tantissimi contenuti ricondivisi in automatico da Instagram su Facebook senza aver cancellato gli hashtag e quello rende il post troppo lungo quindi se fai una ricondivisione in automatico almeno rivedi il testo togli gli hashtag e se proprio ne devi usare uno e ogni tanto anche io su Facebook lo faccio è per dare un…
siccome poi si colora di quell’azzurrino verdino da link vero e proprio
per dare risalto a quello che vuoi dire, come una parola chiave come un titolo ok tipo Instagram trainer è un hashtag che uso anche nelle stories nelle stories proprio di Instagram che poi ricondivido in automatico sulla mia pagina Wonderful Ginger su Facebook.
Instagram trainer non mi aspetto che la gente mi trovi perché ho messo quell’hashtag nelle stories ma da un titolo a quello che sono, a quello di cui sto parlando.
Il momento migliore è quando posti, quando pubblichi quindi non aspettare di metterli nel primo commento lo fai subito lo fai in contemporanea o se decidi di metterli nel primo commento lo fai subito non ti aspettare che
“ah Ginger mi ha detto di fare i gruppi di hashtag quindi vado a ritroso sui miei post vecchi e aggiungo questi gruppi di hashtag” – non funziona perché ormai quel post è andato, perché è già di qualche ora fa di qualche giorno fa di qualche settimana fa quindi il momento migliore é quando pubblichi.
AUTOSTIMA SUI TACCHI: COMUNICA IL TUO BUSINESS E DACCI DENTRO CON QUELLO CHE TI PIACE!